L'Esdebitazione e L'Esdebitazione dell'incapiente
Tutte le procedura di sovraindebitamento consentono, in forme e modalità diverse, l'esdebitazione del debitore.
Nella ristrutturazione dei debiti del consumatore e nel concordato minore, l'esdebitazione è l'effetto dell'omologazione che, per dirla in breve, sostituisce a tutte le obbligazioni (debiti) originarie quelle nascenti dal piano, consentendo al debitore di beneficiare della così detta falcidia.
Nella liquidazione controllata, invece, l'esdebitazione, interviene a seguito del provvedimento di chiusura o decorsi tre anni dalla sua apertura.
In aggiunta alle suddette previsioni, vi è poi uno strumento del tutto eccezionale applicabile quanto il debitore sia totalmente privo di attivo liquidabile, attuale e futuro. La persona fisica meritevole ed incapiente, ovvero che non è in grado di offrire alcuna utilità ai creditori, anche se percettore di reddito sufficiente solo al suo mantenimento e/o al mantenimento della sua famiglia, può accedere a questo beneficio.
Il beneficio ha natura straordinaria, e ciò al fine di non pregiudicare l'esigenza di tutela del ceto creditorio, in quanto può essere concesso solo per una volta ed inoltre persiste per il debitore un obbligo di pagamento dei debiti, qualora sopravvengano rilevanti utilità tali da consentire il soddisfacimento dei creditori entro specifici limiti (Tribunale Rimini, 23 Gennaio 2024)